I Vini e la Cucina nel Monferrato

 

Vino

Il Piemonte è una delle regioni più rinomate in Italia, soprattuto per i vini rossi; l’alto Monferrato alessandrino è caratterizzato dalla produzione del Gavi e da ottime qualità di Dolcetto e Barbera.

La viticoltura, attività dominante anche a livello economico, è focalizzata su specie autoctone. Il Gavi, le cui origini risalgono al XVII secolo ed è una delle prime DOCG, viene prodotto in 11 Comuni intorno a Gavi fino al confine con “Le Cascine”.

Nella zona di Ovada sono più intense le produzioni di Barbera del Monferrato DOC e Dolcetto del Monferrato DOC: la produzione è sparsa fra molti piccoli produttori con diverse tradizioni con una varietà di prodotto dal vino più giovane e leggero a quello invecchiato, decisamente più robusto e strutturato.

Il vino rappresenta una delle attrazioni regionali ed ha favorito la riscoperta e la cura di antiche tradizioni culinarie basate rigorosamente sulla qualità e genuinità degli ingredienti.

La rivista americana Wine Enthusiasts Magazine, il primo periodico del mondo dedicato esclusivamente al Wine Lifestyle, ha recentemente pubblicato l'elenco delle 10 migliori destinazioni al mondo per il vino, includendo il Piemonte ed il Monferrato al secondo posto della lista.

 

La Cucina

La cucina locale copre una grande varietà di ricette, tutte basate su ingredienti del luogo. Le carni bovine pregiate provengono da allevamenti di piccole dimensioni di specie autoctone.  Numerose le specialità della cacciaggione, che insieme ai prodotti della terra, agli ortaggi, alla frutta ed ai formaggi costituiscono la base di una cucina molto genuina e famosa in tutto il mondo.

 

Fra i piatti tipici più noti: gli agnolotti col sugo d’arrosto o col vino, i “tajarin” (tagliolini all’uovo) con i vari condimenti del territorio ma, soprattutto, col tartufo bianco, il risotto al vino, bianco o rosso, o ai funghi, la bagna cauda.

I grandi piatti principali sono il “vitel tonné”, la carne cruda si specie piemontesi, il brasato al Barolo ed il bollito.

Fra i dolci non si possono non ricordare la panna cota, il “bunet”, la torta di mele.

Queste prelibatezze, gelosamente preparate con ingredient locali ed accompagnati da grandi vini, si ritrovano nei ristoranti sparsi sul territorio: centinaia di esercizi, dalla trattoria a conduzione familiare dove si preparano i ravioli fatti a mano tutti i giorni, ai ristoranti più eleganti in palazzo antichi o in antiche tenute che offrono una carta ineccepibile, una cucina curata sotto ogni aspetto ed una lista dei vini eccellente.